LETTERA
NON PANE QUOTIDIANO MA CORTISONE QUOTIDIANO DA 20 ANNI
Buongiorno Dottor Vaccaro, Mi chiamo Cristina, ho 57 anni e da circa 20 anni soffro di artrite reumatoide. Purtroppo da 20 anni, per contrastare questa malattia, sono costretta ogni giorno a
prendere diversi milligrammi di cortisone. Senza di esso muoverei a fatica le mie articolazioni.
QUINDICI ANNI PERSI CON LA MACROBIOTICA
Da 15 anni circa sto pure seguendo le proposte di Mario Pianesi, pioniere della macrobiotica in Italia, mangiando quotidianamente cereali, scarsa verdura e pochissima frutta.
ALIMENTAZIONE NATURALE MI HA CHIARITO LA MENTE
Leggendo il suo libro, mi sono resa conto del perché in tutti questi anni non ho avuto risultati, peggiorando la situazione a livello di stomaco. Da qualche settimana sto seguendo i suoi consigli e ho cominciato a mangiare tutti i giorni frutta, verdura cruda e un po' di cereali.
I PRIMI MIGLIORAMENTI SI FANNO GIÀ SENTIRE
Fra gli effetti collaterali di questi anni voglio sottolineare una forte esofagite da reflusso. Mangiando però tanta frutta e verdura, in queste settimane si fa sentire meno, anche se lo stomaco a volte fa ancora male. In questo periodo poi dormo pochissimo.
C'È ANCHE L'OSTEOPOROSI
Purtroppo soffro anche di osteoporosi. Cerco di rallentarla mangiando molti semi di sesamo abbrustoliti tipo gomasio. Come posso fare dottore ad eliminare il cortisone, magari in modo graduale? Come posso aiutare il mio sistema immunitario a non indebolirsi ulteriormente? Oggi, per la osteoporosi, sto prendendo un farmaco di nome Prolia, oltre a della vitamina D con integratori.
AVVILIZIONE E POCHI RISULTATI
Quando posso sto al sole, faccio camminate quotidiane, però vedo pochi risultati. Sono avvilita e le chiedo pertanto se gentilmente mi può dare qualche buon consiglio. Mi serve un nuovo percorso alimentare da seguire, visto che la macrobiotica in questi anni mi ha dato poche soddisfazioni. Nel ringraziarla per avermi letto, colgo l'occasione per salutarla.
Maria Cristina
*****
RISPOSTA
SANGUE MELMOSO E PRECARIA OSSIGENAZIONE
Ciao Maria Cristina. Artrite reumatoide e osteoartrite sono causate da precaria circolazione del sangue determinata a sua volta da alti livelli di grasso e da scarsità di ossigenazione, con livelli medi sul 30% rispetto alla normalità, ed anche da un fattore aggravante che si chiama stress emozionale. Lo stress produce adrenalina e un rapido rialzo degli acidi grassi nel sangue, come succede negli attacchi di cuore chiamati infarto.
DEFICIENZE VITAMINICHE
Le deficienze di vitamina-C e vitamina-E, nonché di vitamine del gruppo B nella dieta inibiscono il trasporto dell'ossigeno. L'alta viscosità del sangue comporta sempre un rallentamento della circolazione e quindi una precaria ossigenazione dei tessuti.
CORTISONE ED ASPIRINA DISTRUTTORI DI GLOBULI BIANCHI
Il cortisone è un distruttore di globuli bianchi. Può dare qualche sollievo iniziale alleviando i sintomi, ma alla lunga produce danni micidiali, visto che il corpo ha bisogno dei suoi globuli bianchi per l'equilibrio dei meccanismi immunitari. Anche l'aspirina produce effetti calmanti, ma sempre agendo da soppressore di globuli bianchi e quindi da immuno-soppressore.
CHIUSURA PROGRESSIVA DEL RUBINETTO CORTISONICO
Per liberarsi dal cortisone occorre procedere per gradi, in una progressione a decrescere del cortisone in simultanea con una progressione a crescere della frutta e delle verdure crude.
CINQUE PUNTI-CHIAVE
La cura dell'artrite reumatoide non può prescindere dai seguenti punti-chiave: 1) Adozione di dieta basso-proteica e a basso livello di grassi, con alto contenuto di frutta. Zero carni, zero pesce, zero uova, zero latticini. Riso integrale, miglio e saraceno da prendersi a piacere. Preferire cibi non cotti e pasti frequenti. 2) Adozione di un programma di esercizi fisici regolari e moderati. 3) Eliminazione di ogni stress emotivo. 4) Eliminazione di fumo, alcol, droghe, caffè, the, farmaci, integratori. 5) Esposizione regolare a sole senza occhiali e senza protezioni.
PIANTE AMICHE
Acetosa, alghe, asparago, carciofo, carota, crescione, ciliegia, nespola, fagiolo, finocchio, fragola, lampone, mela, melone, mora, oliva, pera, pomodoro, porro, prugna, rafano, ravanelli di tutti i tipi, ribes, sedano, tarassaco o soffione, topinambur, uva.
TESINE DA LEGGERE
- Sconfiggere le malattie reumatiche, del 30/6/10
- Artrite reumatoide e punto di riferimento, del 9/6/12
- Artrite, alimentazione e fobie sociali, del 15/11/10
- Artrosi, artriti, fibromialgia e delusione latteo-carnea, del 12/4/12
- Reuma, lupus, connettivite e sistema linfatico pulito, dell'1/7/11
- Aggiornamenti su artrite reumatoide, del 4/4/13
- L'artrite reumatoide e il famigerato Methotrexate, del 2/2/13
- Radicali liberi, stress ossidativo e chiave flavonoica al benessere, dell'11/2/13
- Schema nutrizionale vegano tendenzialmente crudista, dell'16/4/11
- Artrite reumatoide e alimentazione consona, del 17/4/13
- Sangue-melma e artrite reumatoide, del 6/2/(13
- Colite, artrite, psoriasi e quintalate di farmaci, del 24/11/12
- Artrite reumatoide, malattia auto-immune o auto-ignorante? 15/9/12
- Peripezie medico-cortisoniche e artrite reumatoide, del 28/3/12
- Polimiosite, cortisone e farmaci immunodepressivi, del 6/2/12
- Artrite, epatite, Sjogren e linfociti ubriachi, del 26/1/12
- Artrite reumatoide presunta, del 19/3/10
- Sopravvivere all'artrite reumatoide e al tumore, del 27/11/09
Valdo Vaccaro
No comments:
Post a Comment