BRONCHITI, BAGNI TURCHI E CONTROINDICAZIONI

LETTERA


MI ASSOCIO AI TANTI RINGRAZIAMENTI CHE RICEVI

Caro Valdo, la mia è una mail da evadere (se vorrai) anche fra anni, tenuto conto delle cose importanti che leggo sul tuo blog. Nel frattempo, ti ringrazio, a nome dei tanti che ti conoscono e non lo scrivono (o dicono), per la umanitaria opera di sensibilizzazione a favore della cultura della salute.

RISOLTA LA MIA BRONCHITE OSTRUTTIVA

Sono due anni a questa parte che, in armonia con le tue dottrine di vita (due libri e il tuo blog), ho migliorato e di molto il mio stato di forma psico-fisica. Ti premetto che, 5 anni fa (io ho 45 anni), mi era stato diagnosticato la bronchite cronica ostruttiva di tipo moderato, con necessità di farmaci a base di cortisone.

CON POCHI E DECISIVI RITOCCHI STO DECISAMENTE AL MEGLIO

Oggi, dopo la svolta, con estromissione rigorosa di ogni farmaco, con esclusione di carne, pesce e uova, e accettazione rara di qualche dolce o di qualche formaggio invernale, uno schema di fruttocrudismo al 70%, con meno stress, e soprattutto con pensiero in positivo e armonizzato con Madre Natura, sto decisamente bene.

EFFETTI INASPETTATI DA ECCESSO DI SUDORAZIONE

La mia domanda, con osservazione a corredo, è la seguente. Mi è capitato di osservare come, dopo qualche giorno dall’aver fatto un Bagno Turco (laddove, sudo in maniera davvero elevata) ed il percorso Kneipp,
ho dovuto patire qualche giorno di fermo a casa, perché colpito da tosse secca e stizzosa, raffreddore, faringite, e aumento della temperatura corporea.

HO SCELTO UNA POLITICA DI PRUDENZA CON LE SAUNE

Ho deciso, quindi, di evitare da quel momento saune o centri benessere. Secondo te il contrasto caldo-freddo, tenuto conto dei miei trascorsi bronchitici, è inopportuno, oppure credi che la reazione del corpo vada assecondata e, via via, potrò fare tranquillamente un Bagno Turco senza problemi? Grazie

Maurizio

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RISPOSTA da Hongkong


UN PIZZICO DI PRUDENZA NON GUASTA

Ciao Maurizio. In linea generale le sudate intense e i contrasti caldo-freddo delle saune e dei bagni turchi hanno una lunga storia e non li demonizzerei troppo. Ovviamente vale il solito discorso di non procedere per schemi e per convinzioni fisse, ma per sperimentazione diretta sulla propria pelle. Credo certamente di più alle sudate provocate grazie a movimento fisico e ad alimentazione idro-attivante e non ritentiva. Pertanto non farsi troppi problemi e adottare una politica prudenziale, come del resto stai già facendo.

Valdo Vaccaro