SCELLERATI PAPPATORI DI CICCIA

LETTERA

LA CARNE MAGRA ITALIANA SAREBBE INNOCENTE

Ciao Valdo, come va? Come va con il caldo in giro per l'Asia? Ti mando un interessantissimo sito dove il solito luminare in camice bianco afferma che non è assolutamente dimostrabile che la carne possa provocare il tumore del colon. Interessante comunque la disamina in cui afferma che la carne italiana è ben diversa da quella USA, molto più grassa e quasi bruciata dai barbecue.

PIÙ CHE FESTINI, ECATOMBI DI CASTRATO

Io vivo in una palazzina che confina con una casa di una coppia di professori universitari. I loro figli, molto spesso specie in estate, nell'ampio patio di casa, danno giocondi festini per i tanti amici. Festini che si trasformano immancabilmente in ecatombi di castrato ed arrosticini di omerica memoria, altrimenti che gusto c'è ad essere abruzzesi?

NON È UN AUGURIO, MA I PAPPATORI DI CICCIA TENDONO A FINIR MALE

Io non auguro il male al peggior nemico ma, come dice il proverbio, "Dai oggi dai domani"... Ne ho visti nel tempo, finire male molti di questi gran pappatori di carne.

BISTECCHE DI CAVALLO E FARMACI

Ricordo dei nostri colleghi, zingari istriani, fieramente carnivori, tutti i santi giorni comprare chili di bistecche di cavallo. La moglie del capostipite se ne andò a 50 anni per un tumore, indovina dove? E tutti i figli sono messi male, anche perché, oltre che non molto alti, sono pure tarchiati, e prendono medicine che è una roba incredibile.

ALIMENTAZIONE NON NATURALE MA SCELLERATA

Io mi domando: ma è mai possibile che con tutti i canali informativi che abbiamo oggi a disposizione, ci si debba nutrire in un modo così scellerato? Personalmente mi accorgo di quanto si stia male a non mangiare anche per un solo giorno frutta e verdura, specie d'estate.

C'È GENTE CHE VEDE LA FRUTTA COL BINOCOLO

Eppure, per molta gente ancora, nella fruttiera che è spesso un semplice vasino, si trovano due mele rinsecchite e un'arancia magari risalente al Natale dell'anno prima. Orrore!
Camillo da Teramo

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RISPOSTA

IL SUD-EST ASIATICO È DECISAMENTE UN'ALTRA COSA

Ciao Camillo. In realtà mi sto sorbendo il caldo di casa che, in questi giorni, nulla ha da invidiare a quello asiatico. Ovvio che la frutta a disposizione dalle nostre parti non può paragonarsi a quella tropicale, dove abbondano noci di cocco e manghi dissetanti, tipo quello filippino, longan e leychi, rambutan e mangustin, avocadi verdi e neri, durian e ananas, canna da zucchero fresca, arance e pompelmi freschi in arrivo dall'Australia e dal Sud-Africa, dragon-fruit e melograni giganti e succosissimi dal Vietnam.

CI SI PUÒ SBIZZARRIRE SENZA DISTURBI DI STOMACO

Tra buffet di crudità economici e ad ampia scelta di vegetali e di frutta (vedi i Sizzler di Bangkok e dintorni, catena non vegetariana ma ugualmente interessante), c'è davvero di che sbizzarrirsi. E volendo, non mancano deliziose creme di zucca e aromatici passati di verdure. Le pizze vegane sottili all'ananas, all'avocado, al pomodoro e al peperoncino piccante, tipiche delle Filippine, non hanno avversari.

SE HAI IL PIENO DI SOLE NON SERVE SOVRACCARICARE IL TUBO INTESTINALE

D'estate, l'alimento numero uno rimane ovviamente il sole, per cui chi sta in spiaggia può anche accontentarsi del cocco di giorno e del riso fritto con verdure la sera. Persino la pasta vegetariana al pomodoro delle Spaghetti House (specie a Hongkong) dà dei numeri alla pasta di casa nostra, in termini di leggerezza, aromi e digeribilità. Lungo le strade trovi poi le pannocchie bianche, gialle, multicolori, cotte al vapore nel loro cartoccio, e trovi pure le patate dolci cotte alla brace, una delizia da favola.

GLI SPERGIURI NON MANCANO

Quando all'alimentazione scellerata di chi si alimenta a spese del sangue altrui, sia esso del cavallo, dell'asino, del bue, della balena, del tonno, della gallina o del coniglio, ci saranno sempre medici e nutrizionisti malati fino al midollo e pronti ciononostante a giurare che fa benissimo e che non causa il cancro. È stato così per Atkins, per Montignac, per David Servan-Schreiber e Carlo Cannella, tutti leader e capi-scuola, giusto per menzionare i casi più clamorosi.

COL MEDICO PARLA DI TUTTO FUORCHÉ DI SALUTE

Evidentemente, non esiste al mondo cieco più cieco di chi non vuol vedere, e sordo più sordo di chi non vuol sentire. Chiedere poi un parere sulla salute e sul cancro a un medico è quanto di più azzardato ed assurdo uno può fare. Non lo dico io ma le statistiche.

UNO CHE VANTA IL PIÙ ALTO RATEO DI GUARIGIONI DA CANCRO MERITA DI ESSERE ASCOLTATO

Non lo dico io ma i formidabili you-tube di un medico tanto celebre quanto attendibile, come il dr Leonard Coldwell (www.ihealthtube.com), che vanta una strabiliante percentuale di guarigioni (35000 da cancro e 65000 da tutte le patologie ostiche alla medicina).

IL DR COLDWELL È IN PERFETTA ARMONIA COL SISTEMA VALDIANO DELLA NON-CURA

Uno che cura senza trattare la malattia-sintomo e senza mascherare il sintomo, ma andando alla Root Cause, ossia andando alla radice della causa, stimolando il corpo, la mente e il sistema immunitario. Tolto lo stress e tolta la paura, tolte le inquietudini e data una precisa motivazione per credere in se stessi e nel futuro, i meccanismi interni riprendono a funzionare e i successi fioccano da soli. Coldwell, un medico che fa il non-medico! La famosa cura della non-cura, il tanto bersagliato e contestato sistema valdiano, che alcune ignobili denunce anonime vorrebbero inquadrare come un abuso di professione medica in violazione dell'articolo 348 del codice penale.

SE NON HAI SUCCESSO NON PERMETTERTI DI INSEGNARE

Andresti a lezione sul miglior modo di arricchirsi da uno spiantato, o da un diseredato, o anche da un economista che ti insegna da cattedra universitaria delle formule, ma che vive del suo misero stipendio statale? Sarebbe un suicidio. Andresti a lezione sul come realizzare un best-seller da qualcuno che non ha mai venduto un libro di successo? Venite da me, dice Caldwell senza false modestie. Venite da me che ho nei miei record 90 best-seller pubblicati!

I MEDICI NON SONO PER NIENTE AFFIDABILI COME CATEGORIA

Sono medico, continua Caldwell. Ma sia ben chiaro a tutti un fatto. La categoria dei medici è la peggiore a cui rivolgersi. Hanno il rateo di mortalità più alto, con 56 anni di vita media. Vantano il più alto consumo di alcol, di farmaci, di nervini e di bevande stimolanti. Quali consigli salutistici vi possono mai dare? Ovvio che le eccezioni di alta qualità esistono.

CHIEDIAMO I SEGRETI DELLA SALUTE AD ANNETTE LARKINS, A KARYN CALABRESE, A JOHANNA QUAAS O A FAUJA SINGH!

Vogliamo davvero chiedere come fare per stare in forma strepitosa? Chiediamolo ad Annette Larkins e a Karyn Calabrese 70 anni la prima e 66 la seconda, ma col fisico e la grinta e il sex-appeal di trentenni in superforma. Chiediamolo alla Johanna Quaas, stella mondiale della ginnastica artistica a 86 anni. Chiediamolo a Martina Navratilova, regina irripetibile del tennis. Chiediamolo a Fauja Singh campione mondiale utracentenario di maratona over 90 a 101 anni! Peccato che tra i giardinieri reali d'Inghilterra non esistano continuatori di Thomas Parr, eliminato a 152 anni a suon di bistecche da re Carlo I d'Inghilterra, impotente e geloso delle gesta erotiche del suo attempato giardiniere vegano, che rincorreva le donzelle di corte da mattina a sera.

Valdo Vaccaro