ESPOSIZIONE SOLARE E DIETA DEL BUONSENSO

LETTERA

IMPORTANTE VIVERE IN ARMONIA COL CREATO

Buonasera dr Vaccaro. Da oltre un anno e mezzo seguo con regolarità il suo blog e ho adottato con convinzione la sua idea di uno stile di vita in armonia con il creato. Se dovessi giudicare il suo schema nutrizionale lo potrei definire semplicemente la dieta del buonsenso.

DALLA MACROBIOTICA AL VEGANCRUDISMO

Per anni avevo adottato un regime macrobiotico "largo", che negli ultimi anni ho modificato riducendo via via sempre più l'uso dell' unico cibo animale ritenuto plausibile nei climi temperati, cioè il pesce. Questo perchè col tempo mi rendevo sempre più conto dell'inutilità di questo apporto, seppur saltuario, di cibo animale ai fini di una maggior sensazione di energia.

ESPOSIZIONE SOLARE CON CRITERIO MA SENZA PROTEZIONI CREMOSE

Vengo al punto. Più volte leggo tra i suoi scritti l'importanza di una buona esposizione ai raggi solari, senza l'uso di schermi quali occhiali, cappelli e creme protettive. Pure io sono di questo avviso, tanto più che secondo diverse fonti è ingiustificato spalmarsi con leggerezza il corpo con creme solari (come fanno in molti) che sono il più delle volte un concentrato di sostanze chimiche dannose.

CHE FARE NEL CASO DI QUALCHE NEO DI TROPPO?

Che dire però nel caso in cui (come il mio) sia abbia un'alta presenza di nei sulla pelle? Ho sentito di un dermatologo che ha stabilito un numero massimo di minuti giornalieri (non ricordo con precisione ma comunque veramente pochissimi) oltre il quale non andare ad una persona con un problema analogo al mio.

PUÒ ANCHE QUI ESSERE DI AIUTO IL CRUDISMO?

C'è la possibilità di veder col tempo sbiadire almeno una parte delle macchie adottando accorgimenti non invasivi, non so, magari anche massimizzando la percentuale di cibo crudo nell'alimentazione? Ringraziandola dell'attenzione le auguro una buona serata.
Pubblichi pure se vuole il messaggio.
Devis

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RISPOSTA

CON UN BUON SANGUE LA PELLE TENDE A RINORMALIZZARSI

Ciao Devis. I nei di cui parli non sono altro che innocenti accumuli di pigmento e di materiale grasso. Come vengono possono anche riandarsene. Una dieta depurativa a base di frutta e verdura cruda, sorretta quindi da buone digestioni e da formazione di sangue fluido, potrà sicuramente limitare il fenomeno, facendolo pure regredire. Il sole, mi spiace per quel dermatologo, non fa male nemmeno in questo caso.

Valdo Vaccaro