UNA MADRE CONSAPEVOLE E MOTIVATA A CAMBIARE
LETTERA
TI CONOSCO DA UN MESE SOLTANTO
Buonasera Valdo! Ti avevo già scritto tempo fa, ma temo di avere utilizzato la mail sbagliata, ossia quella su Facebook! Sono venuta a conoscenza del blog e dell'alimentazione vegana tendenzialmente
crudista attraverso i racconti di mia cugina circa un mese e fa.
REPULSIONE IMMEDIATA VERSO CARNE E LATTICINI
La sola lettura mi ha suscitato una reazione immediata di repulsione verso la carne, di cui già prima non andavo particolarmente matta, anche se non disdegnavo salumi, ragù e grigliate, quando capitava, ed una repulsione persino verso i latticini di cui invece non credevo di poter fare a meno.
Ho eliminato immediatamente la carne, il caffè e, da circa tre settimane anche latte e derivati.
QUALCHE DIFFICOLTA' ORGANIZZATIVA ESISTE
Trovo un po' difficoltoso seguire la tempistica. Lavoro in un asilo nido e parto presto di mattina, per cui non riesco a star su solo con una spremuta. Mi dovrò organizzare per portarmi dietro la seconda colazione. Non è uno stile di vita che si riesce ad adattare in modo immediato ai ritmi che facciamo, purtroppo.
NON HO ESITATO A RIPULIRE IL MIO CONGELATORE
Introducendo tanta verdura cruda e cotta, mi sono stupita di ritrovarmi con problemi di stitichezza, mentre prima non mi succedeva. Succede pure di avere troppa aria nel ventre. Un meteorismo che mi mette molto a disagio. Certo che non mi sarà facile un cambio tanto drastico dopo una vita onnivora, ma mi sento motivata e, soprattutto, ribadisco questa reazione di repulsione verso le proteine animali, che una mattina mi ha spinta a buttare tutto ciò che avevo nel congelatore (alla faccia della crisi e delle mie enormi difficoltà economiche del momento).
STO CERCANDO DI UNIFORMARE L'INTERA FAMIGLIA AI MIEI CAMBIAMENTI
Ora, il problema che mi sta molto a cuore è come portare i miei due figli a cambiare assieme a me.
Ho una ragazza di diciassette anni e un ragazzino di dieci. Con il più piccolo, parlando e spiegandogli le cose, lo vedo coinvolto e sono fiduciosa di riuscire a farcela. La ragazza invece, già piuttosto ribelle di suo, mi fa opposizione netta.
PER MIA FIGLIA DOVRO' STUDIARE UN APPROCCIO PROGRESSIVO
Immagino per te sia inaudito, ma mi domando se sia possibile proporle un passaggio più lento, riducendo le proteine piano piano e trovando qualche strategia per persuaderla. Confido in un tuo consiglio e ti ringrazio per la cortese attenzione e il tempo che vorrai dedicarmi.
SARO' A SPILIMBERGO IN DICEMBRE
Era mia intenzione venire alla conferenza del 22/11 a Spilimbergo, ma per impegni non prorogabili ho dovuto ripiegare su quella del 13 dicembre. Spero vivamente di ricevere un consiglio per mia figlia, ragazza molto ribelle nei confronti di tutte le imposizioni. Grazie!
Barbara Mulloni
*****
RISPOSTA
ADATTARE E PERSONALIZZARE GLI SCHEMI
Ciao Barbara. Per chi parte verso il lavoro di mattina presto resiste sicuramente qualche difficoltà, per cui si impone qualche ritocco e qualche adattamento. Sorbita una bella spremuta di agrumi o di melagrana al risveglio, basterà comunque portare sul lavoro altra frutta comoda tipo dei mandarini, dei kiwi, dei mirtilli, la banana, il pop-corn, le gallette di riso, i datteri e le mandorle, o magari il panino vegano con verdure, carciofi, pomodori secchi, noci e pinoli.
NON RIEMPIRSI E NON FARE MESCOLE STRANE
Quanto al meteorismo da cibo crudo hai sicuramente praticato un cambiamento drastico causando un certo impatto da disabitudine. Raccomando di mangiare lentamente e di masticare per bene le crudità, evitando troppe mescole e troppe quantità. Non serve riempirsi nel timore di non mangiare a sufficienza.
PRIMO PIATTO CRUDISTA E SECONDO PIATTO TRADIZIONALE COTTO CON INTELLIGENZA, VALE A DIRE AL MINIMO
Abituarsi alla terrina di verdure crude iniziali sia per pranzo che cena è fondamentale. Il secondo piatto sia poi conforme ai gusti e alle necessità di ognuno in fase iniziale, a rispetto del termine tendenziale. I fastidi che stai sperimentando includono anche i primi effetti eliminativi di un corpo che ha già avviato dei processi disgregativi nei confronti di vecchie tossine accumulate. Il fenomeno tenderà ben presto a calare. Ricorri al succo d'arancia, al finocchio e al prezzemolo.
TUA FIGLIA VA SICURAMENTE EDUCATA
Comprendo i problemi con tua figlia. Sta vivendo il momento della ribellione e della trasgressione. Più che imporre soluzioni sarà opportuno farla ragionare. E' paradossale che l'opposizione alla virtuosità alimentare parta da lei, quando in genere sono proprio le ragazzine a sensibilizzare le famiglie sulla nutrizione leggera e mirata al benessere di lungo periodo, sull'alimentazione innocente e lontana dalle abominevoli atrocità dei macelli. Sobrietà e salute visti come demoni? Voglia di zuccheri raffinati, di caffè e magari di sigarette? Cose da chiodi, ma a volte succede.
COMPLIMENTI ALLA TUA DETERMINAZIONE
Spostare chi ha cominciato a frequentare i McDonalds con gli amiche e amici di scuola, o chi ha cominciato a consumare merendine e cibi-spazzatura, sul cibo reale e pulito richiede in ogni caso pazienza e gradualità. Puntare intanto al vegetarianismo con qualche ovetto e qualche formaggio di malga. Queste difficoltà rendono ancora più lodevole il tuo ruolo di madre consapevole e responsabile.
Valdo Vaccaro
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment