GLOMERULONEFRITE, PAURA E DEPRESSIONE A 24 ANNI

LETTERA

DIAGNOSI IMPROVVISA E INASPETTATA, OLTRE CHE DISPERANTE

Gentilissimo Dottor Vaccaro, mi chiamo Giuseppe e ho 24 anni. Mi è stata diagnosticata una glomerulonefrite acuta da un mese e, da allora, la mia situazione è solo peggiorata. Il nefrologo mi ha "rassicurato" dicendo che la perdita della funzione renale da questo momento sarà continua e non potrà mai tornare a funzionare come prima. 

DA UNA NORMALE SITUAZIONE DI BENESSERE A UN PENOSO STATO DEPRESSIVO

Io non ho avvertito alcun sintomo e la diagnosi è saltata fuori dopo il riscontro casuale di proteine e ematuria nelle urine. Solo che se prima pur avendo questi elementi presenti nelle urine (non sapendolo), stavo bene sia fisicamente che mentalmente, adesso sono distrutto.

PROGETTI E PROSPETTIVE IN DEVASTANTE CADUTA VERTICALE

Ho paura di quello che mi potrà accadere, ho solo 24 anni, mi sono appena laureato, ho una vita davanti e una ragazza fantastica che amo con cui progettiamo il matrimonio. 

PRIMI SINTOMI, TIPO EDEMI ED ACCUMULO LIQUIDI

Per concludere in questi giorni ho come la sensazione che inizino a spuntare fuori i primi sintomi della glomerulonefrite e in particolare piccoli edemi. Non porto la pressione alta, anzi solitamente è bassa. E la creatinina è nella norma. Il medico mi ha detto di non bere molto per evitare l'accumulo di liquidi. Le aggiungo che sono vegetariano. Cosa mi consiglia di fare? La ringrazio anticipatamente per i consigli. 

Giuseppe

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RISPOSTA

UNA PATOLOGIA CHE COINVOLGE PIÙ O MENO TUTTI

Ciao Giuseppe. Lo vado dicendo un po' a tutti che l'insufficienza renale asintomatica e' una patologia quanto mai diffusa, insidiosa e sottovalutata. A modo suo anche logica, visto il tipo di vita che tutti conduciamo e il regime di alimentazione che adottiamo. Carne, latticini, zuccheri raffinati, sale inorganico, integrazioni mineral-vitaminiche, farmaci e vaccini, cibi stracotti e concentrati, cibi in scatola e in bottiglia, scarsezza assoluta di acqua biologica e di cibi crudi, freschi e vibranti.

NON BASTA ESSERE VEGETARIANI MA SERVE QUALCOSA DI PIÙ

Persino i vegetariani commettono troppi errori. Essere vegetariani e' ottima cosa ma non basta affatto. Occorre optare per una scelta vegetarian-crudista tendenziale a sfondo igienista, se si vuole stare alla larga dalla insufficienza renale e dalle sue drammatiche implicazioni. Trovarsi dall'oggi al domani davanti alla dialisi non e' affatto cosa da niente. Piu' che soluzione inevitabile e di emergenza, piu' che una soluzione rimediale e guaritiva e' un franare rapido e progressivo verso il peggio.

ESISTONO STRATEGIE EFFICACI DI RECUPERO

Si puo' saltarne fuori? Al contrario del tuo pessimo nefrologo, che molto male ha fatto a terrorizzarti e a regalarti lo stato di ovvia e penosa inquietudine che ti sta attanagliando, la mia risposta e' positiva, ma serve da parte tua una serie di provvedimenti urgenti e radicali. Privi di speranze e di soluzioni a 24 anni? Questo non e' ragionare da terapisti e nemmeno da persone razionali.

RIMEDI NATURALI AI QUALI PUOI RICORRERE SENZA TIMORE

Chiaro che occorre movimentare le acque interne, ora stagnanti e ritentive. Serve attivita' motoria, serve azzerare assunzioni improprie di latticini, di dolcetti e di non so che altro caratterizza il tuo tran-tran alimentare e comportamentale. Serve dedicare piu' tempo a studiare il materiale che ho messo a disposizione sul blog www.valdovaccaro.blogspot.com alle voci reni, dialisi, creatinina, serve ricorrere ad alimenti naturali ed acquosi, a verdure ripulenti e diuretiche, tipo carciofo crudo, finocchio, tarassaco, equiseto, melone, anguria, succhi di limone e di melograno allungati, un litro al giorno di tisane alla malva, Serve anche aver fiducia 100% nel potere auto-guarente del proprio corpo e 1% soltanto nei pareri degli specialisti. Non cercare curomanie strabilianti e prodotti magici che non esistono. Rimboccati le maniche e datti da fare nella giusta direzione, senza farti distrarre da niente e da nessuno.

Valdo Vaccaro