BUFALE MEDICHE SU ACIDOSI E INDIFFERENZA ALIMENTARE

LETTERA

COMMENTO A UN ARTICOLO SULL'ACIDOSI

Carissimo Valdo, prima di tutto complimenti per la tua grandiosa e umanitaria opera di divulgazione di informazioni e formazione nell'ambito della salute umana. Gradirei che tu commentassi per i tuoi cari lettori, ovviamente tempo permettendo, il seguente articolo apparso su: http://medbunker.blogspot.it/2012/06/dieta-alcalina-alla-base-della-bufala.html. Grazie per la tua cortese attenzione. Un caro saluto.
Fabrizio

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RISPOSTA

SPECIALISTI NELLA DISTORSIONE DEI FATTI

Ciao Fabrizio. L'articolo di cui parli contiene diversi punti accettabili, soprattutto nella parte iniziale.
Purtroppo è scritto da medici convenzionali che, quando si esprimono, più che ragionare in modo pulito, razionale e conseguente, tendono a distorcere i fatti sulla base dei loro pregiudizi, delle loro dipendenze culturali, dei loro dogmi e dei loro inquadramenti. Uno dei tipici articoli inficiato da errori marchiani che lo rendono nell'assieme incongruente, imbrogliante, deficitario e diseducativo.
Dire alla gente che alimentarsi in modo alcalinizzante non serve a niente è il vero obiettivo dell'articolo, ed è su questo punto chiave che si focalizza la mia critica.

INDIFFERENZA TRA MANGIAR BENE E MANGIAR MALE

Le valutazioni negative su Robert Young le condivido ampiamente. Ho l'impressione che l'autore le abbia addirittura prese a piene mani da qualche mia tesina. Ma sostenere come conclusione l'indifferenza tra mangiar bene e mangiar male, tra mangiare alcalinizzante e acidificante, tra mangiar frutta-verdura e mangiare carne e lardo, tra bere spremute di frutta acida-alcalinizzante e caffè-dopante, è davvero abominevole, oltre che degno di denuncia legale pubblica. Diffondere fandonie, insabbiare verità, manipolare dati e concetti, dovrebbe portare certa gente in direttissima sotto processo e dietro le sbarre.

MANGIARE UN PO' DI TUTTO MA ABBONDARE CON CARNE, CAFFÈ E FARMACI

La motivazione di supporto, che è il mantenimento automatico ed immunitario dell'equilibrio pH sanguineo, non significa affatto che il sistema corporale sia insensibile ai nostri strafalcioni alimentari. Ma alla medicina serve prolungare all'infinito il suo concetto sviante sulla indifferenza alimentare e sul mangiare un po' di tutto, schivando simultaneamente il monito ippocratico sul cibo giusto considerabile come unico e autentico farmaco curativo. La mia risposta approfondita ai falsi profeti di Medbunker sta nella tesina "Salute e pH" relativa alla conferenza di Imola del 17 novembre, rintracciabile sul blog in data odierna.

Valdo Vaccaro