CANDIDA ALBICANS, CALVIZIE E OPPORTUNISMO OMEOPATICO
LETTERA
PERSISTENTE STATO DI CANDIDOSI
Gentile Dr Vaccaro, sfogliando internet per avere informazioni riguardo l'intolleranza al tofu ho scoperto le sue tesine che ho trovato interessanti. Volevo porle una domanda. In luglio dopo avere effettuato esami del sangue feci e urine ho scoperto di aver la Candida Albicans nell'intestino tenue.
Nonostante l'introduzione nella dieta di frutta e verdura, e nonostante la terapia con prodotti omeopatici come Exmichel e fortakhel, la candida persiste, anche se qualche leggera riduzione c'è pure stata.
PROBLEMI INTESTINALI E CADUTA CAPELLI
Forse ho abusato di carboidrati e di tofu crudo che è soia fermentata, e mi viene detto che tutto ciò che fermenta è di fatto dannoso per l'intestino. Inoltre anche la vista sta diminuendo e credo che intestino e vista siano collegati. Non solo questo. Ho anche una significativa perdita di capelli in questo periodo, ed è la cosa che mi spaventa di più.
DEBELLARE CANDIDA E CALVIZIE
Secondo lei quale potrebbe essere il rimedio per debellare definitivamente la candida e soprattutto la caduta dei capelli? La ringrazio.
Piera Puccini
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RISPOSTA
RIMEDI CHE NON RIMEDIANO PER NIENTE
Prima cosa non rivolgersi all’omeopatia che, in termini di inutilità, di opportunismo commerciale, di curomania e di dannosità, non è seconda a nessuno quando si tratta di rifilare alla gente ignara veleni curativi in senso frazionato e a prezzi supergonfiati. Opinione franca che non intende fare di ogni erba un fascio ma quasi, nel senso che esistono pure degli omeopati bravi e coscienti che amano mantenere la suadente e convincente targhetta “Omeopata e omotossicologo” all’ingresso del loro ambulatorio, ma che di fatto adoperano spesso metodi presi dall’igienismo più che dal Hahnemann.
IMPARIAMO A RISPETTARE I SINTOMI
Seconda cosa occorre smetterla coi tentativi testardi, dispendiosi e inconcludenti di stroncare e debellare i vari sintomi che il corpo produce ed esprime coerentemente, in termini di A) Spia luminosa d'allarme, B) Remissione spontanea e naturale costante di tossine, C) Accelerazione depurativa guidata ed intenzionale producente scarichi chiamati crisi eliminative. Nel caso specifico si parla di candidosi e di caduta capelli.
NON CI SONO SOSTANZE MAGICHE E NON ESISTONO MAGHI DELLA GUARIGIONE
Smettiamola di cercare il rimedio e il rimediatore che non esistono da nessuna parte sul suolo terrestre. Smettiamola una buona volta di delegare la nostra salute a briganti laureati e incravattati, superbravi a raccontarci la favola di Cappuccetto Rosso e a rapinarci simultaneamente di quanto abbiamo nel portafogli. Lasciamo perdere pure il ricorso eccessivo al tofu, visto che il formaggio caseario non va sostituito col formaggio vegetale.
CONCENTRIAMOCI UNA BUONA VOLTA SUI FATTORI CAUSANTI
La candida non viene a caso ma perché ci intossichiamo di zuccheri raffinati iper-cotti di canna e di bietola, nonché di acrilamidi epato-tossiche da cotture oltre i 120°C, perché viviamo in stato di stress, di inquietudine e di acidosi psico-fisica, perché siamo impregnati di veleni ed abbiamo esaurito i nostri margini di tolleranza ad ogni minima altra goccia tossica. I capelli ci cadono perché ospitiamo prolungati e cronici disturbi digestivi, alterazioni intestinali oscillanti tra stipsi e diarrea, alterazioni epatiche e biliari, nonché sangue impuro, melmoso e lipotossico.
RIPRISTINARE LA FUNZIONALITÀ CUTANEA E INTESTINALE
Normalizzare dunque la funzione digerente e riattivare la funzione cutanea, senza dirigere azioni invasive ed offensive assurde e perditempo sulla cute e sulla testa, quando il vero problema sta nell'intestino. Il tifo ad esempio intossica l'intestino e fa cadere i capelli. Le radiazioni dei voli intercontinentali frequenti ed intensi fanno diradare i capelli. Le fermentazioni e le putrefazioni da residui cibari impropri e da auto-inquinamento organico, producono gas tossici e leggeri che tendono a risalire il corpo e a cercare canali emuntori in testa, provocando danni a orecchi, occhi, cervello, naso, gola e cuoio capelluto.
ORTICHE, ZENZERO, CRESCIONE E CIPOLLA
Qualche massaggio sul cuoio capelluto con cipolla o porri, con crescione, con ortiche, con succo e piante di crescione fresco, con radici di zenzero, con foglie di rosmarino, può comunque fungere da aiuto esterno senza provocare danni collaterali.
IMPORTANZA PARTICOLARE DEL GRUPPO B
Il rimedio principe, unico e sicuro per tutti, sia per la candida che per la calvizie, rimane quello del ripristino funzionale dei vari organi alterati e la ricostituzione di un sangue scorrevole. Un aiuto sostanziale proviene in particolare da buon apporto del gruppo vitaminico B, specie niacina o vitamina B3 ad azione vasodilatatrice, con associate vitamine adenina B4, acido pantotenico B5 biotina B8.
CONSIGLI PRATICI
B3, B4 e B5 le troviamo in: germe di grano, sesamo, mandorle, arachidi, peperoncini rossi, riso integrale, datteri, legumi, lupini, verdure crude, frutta, avocado, patate non stracotte. La B8 la troviamo in: arachidi, piselli, funghi, tartufi, carote, lupini, lenticchie, ceci, frutta secca da guscio, carote, lattuga, cavoli, cavolini, cavolfiori, crescione, zenzero, ortiche. Crauti e brovade crudi e leggermente cotti sono pure preziosi per migliorare le condizioni di stomaco ed intestino.
Valdo Vaccaro
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