CARIE, ASCESSO ED ESTRAZIONE DENTALE

LETTERA

CARIE APICALE E ASCESSO PERSISTENTE

Ciao Valdo, vorrei avere un tuo parere se è possibile. Ho 35 anni e sono vegano quasi-crudista. Ovvio che non uso farmaci. Purtroppo, per problemi pregressi, ho sviluppato una carie sul settimo destro inferiore, dalla quale il dente si è in buona parte ripreso. Solo che nel frattempo una vecchia infezione, a livello apicale della radice, è progredita e si è sviluppato da diverse settimane un ascesso persistente tra il sesto e il settimo.

ESTRAZIONE DEL DENTE

La difficoltà dovuta alla scarsa irrorazione sanguigna rende difficile guarire dall'infezione e oltre i danni sistemici c'è il rischio che venga coinvolto anche il sesto. Quindi sembra che l'unica soluzione sia l'estrazione. So che l'igienismo sheltoniano è contrario a rimuovere i denti se non nei casi di vera emergenza. Tu che ne pensi?
Fabrizio

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RISPOSTA

INEVITABILE UNA VALUTAZIONE VANTAGGI-SVANTAGGI

Ciao Fabrizio. Ovvio che la tua situazione rientra nei casi di emergenza. Dopo aver sentito e soppesato le valutazioni e i consigli del tuo dentista personale, fa il solito confronto tra vantaggi e svantaggi e procedi senza tante storie. Stesso discorso per l'anestetico, dove potrebbe fare più male il dolore che il farmaco.

Valdo Vaccaro