GONFIORI INCOMPRESI DA CRISI ELIMINATIVE RITARDATE

LETTERA

COLON IRRITABILE CON GONFIORI E COSTIPAZIONI

Carissimo Valdo, ti scrivo per chiederti dei consigli. Da anni soffro di colon irritabile con tutto ciò che comporta (gonfiore, meteorismo e sensazione di costipazione). Ormai questa storia l'avrai già sentita mille volte. Ti posso assicurare che prima di scriverti mi sono informata, ho letto tante tue tesine in cui si parlava di questo problema e ho seguito i tuoi insegnamenti.

SEI MESI DI DIETA VIRTUOSA E PERMANENZA DEL PROBLEMA

Sono 5-6 mesi che seguo un'alimentazione vegan-crudista-fruttariana. Nonostante tutto mi ritrovo a dover combattere giornalmente con lo stesso problema: un gonfiore addominale cronico e marcato.

TRE GIORNI DI DIGIUNO E RISULTATI STRAORDINARI SENZA NESSUN DISTURBO ELIMINATIVO

Stanca di andare avanti in questo modo ho deciso di iniziare un digiuno fai-da-te di 3 giorni, bevendo solo acqua leggera. Dopo i 3 giorni sono dimagrita di 3 chili, addome piattissimo, secchezza cutanea da psoriasi risolta, cicatrici acneiche quasi scomparse, pelle luminosa e più giovane!! Ero al settimo cielo, stavo benissimo, piena di energia, nessuna crisi eliminativa, non ci potevo credere!!

CE L'HO MESSA TUTTA PER COMPLETARE LA MIA DETOSSIFICAZIONE

Ho cercato di abbinare al digiuno anche qualche esercizio respiratorio, un cataplasma di argilla al terzo giorno e una dieta perfetta a fine digiuno. Spremuta di limone, con mele cotogne, latte di mandorla e frutta acquosa per i primi 2 giorni, poi frutta più fibrosa e infine verdure crude, cotte e infine cereali (in modo graduale e masticando lentamente). Ce l'ho messa tutta e mi sono impegnata davvero!

DOPO UNA SETTIMANA VENTRE GONFIO DI NUOVO E CROLLO DELLE MIE ASPETTATIVE

La prima settimana ero proprio soddisfatta, il problema è sorto dopo. Passata la prima settimana il mio addome ha ricominciato a gonfiarsi piano piano, fino a tornare come prima, e mi è crollato tutto addosso.

COSA MAI HO SBAGLIATO?

Cosa ho sbagliato? C'è qualcosa che potrei fare per risolvere il mio problema in modo definitivo? Spero tanto che tu possa rispondermi, ci conto davvero. Grazie mille di tutto, con tanto affetto e stima.
Chiara

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RISPOSTA

LA TEMPISTICA DELLE ELIMINAZIONI VIENE GESTITA INTELLIGENTEMENTE DAI MECCANISMI IMMUNITARI

Ciao Chiara. Nulla hai sbagliato nelle scelte e nella impostazione del digiuno. Tutto hai sbagliato nella lettura e nella interpretazione di quanto ti sta succedendo. Hai letto qua e là alcune delle mie tesine ma ne hai perse molte a proposito di digiuno. Le crisi eliminative, che pensavi non esistessero nel tuo caso, non scattano necessariamente in concomitanza col cambio dieta o col digiuno, specie quello di 3 giorni soltanto.

QUANTI E QUALI I VELENI DA SMALTIRE?

Dipende tutto dalla quantità e dal tipo di materiale che il sistema immunitario va a disincrostare e ad espellere. E dipende pure dallo stato di forma e di reattività del sistema immunitario che varia fortemente da persona a persona, a seconda dei vaccini e dei farmaci che uno ha assunto negli anni precedenti, martellando impietosamente le sue difese.

L'ANELLO PIÙ DEBOLE DELLA CATENA

È risaputo che la forza e la resistenza di una catena è determinata dal suo anello più debole, dove tenderà sempre a spezzarsi. La cosa vale anche per il nostro organismo. A seconda della sua formula sanguigna e del suo metabolismo, a seconda del ritmo circolatorio non solo nelle grosse arterie centrali, ma soprattutto nei punti più delicati e critici della nostra interminabile catena, composta da 150.000 km (6 volte il tratto Milano-Pekino e ritorno) di capillari che nutrono e ripuliscono i nostri 100 trilioni di cellule, avremo diversi tipi di ondate eliminative. Un prezzo da pagare nel nostro percorso migliorativo. Non si va in paradiso in carrozza, ma piuttosto grazie a qualche rinuncia e a qualche sacrificio.

CLASSICO IL MESTRUO A SCOMPARSA VIRTUOSA E NON PATOLOGICA

Ci sono casi in cui le crisi eliminative non avvengono, o avvengono impercettibilmente e asintomaticamente per gradi. Questo succede nelle rare circostanze in cui il soggetto è privo di consistente stock tossico. Classico l'esempio dei cicli mestruali che addirittura scompaiono in mantenimento di fertilità, nel caso di ragazze particolarmente libere da veleni e dal sangue fluido.

IL MONDO È PIENO DI PERSONE SANE IN APPARENZA

Chi vive in modo disordinato e balordo, con sistematico tradimento delle sue reali esigenze corpo-anima-spirito, con cibi morti e cibi-spazzatura di tipo cardio-stimolante, con bevande nervine ed alcoliche, con stampelle chimiche integratrici, non favorisce certo dei processi detossificanti, per cui gioca a fare il sano e l'inattaccabile, mentre in realtà continua ad accumulare veleni fino al punto di massima saturazione, dove ogni goccia di sostanza incompatibile fa traboccare il vaso stracolmo, dover i pesanti nodi vengono al pettine.

LE CRISI ESPULSIVE VANNO A ONDATE LOGICHE E DECRESCENTI

Le crisi eliminative scattano secondo modi e tempi decisi intelligentemente dal sistema immunitario, e scattano a ondate, oltre che a determinate scadenze. Possono metterci mesi e mesi. Possono necessitare di repliche digiunistiche più lunghe. Tipico il caso più volte citato della amica Nandini che, con 2-3 digiuni di una settimana non aveva risolto nulla, ma che con un mese di rigoroso digiuno a letto, a sola acqua distillata, ha mandato fuori materiale ostruttivo incredibile.

CARRIOLATE DI RIFIUTI DA MANDAR FUORI

Nel caso presente, avendo tu continuato il lavoro liberatorio con esercizi respiratori, acqua e limone, mele cotogne e quant'altro, non hai fatto altro che dare una seconda ripulita al sistema, dando una ulteriore scossa positiva alle tue incrostazioni, rafforzando la presenza della tua impresa-pulizie e del tuo cantiere di lavori in corso. Pertanto sono arrivate carriolate di rifiuti da espellere. I rifiuti tossici generano gas e liquidi velenosi. Materiale da scaricare all'esterno per via sanguigna, per via respiratoria, per via urinaria, per via cutanea e per via intestinale.

COMPRENDERE E ASSECONDARE IL PROCESSO DEPURATIVO

Valori sballati nelle analisi, oltre che dolorini addominali e altri gonfiori. Tutte cose preziose perché in espulsione e non in entrata! Ma in queste occasioni serve stringere i denti, resistere e spremere le meningi, capendo quanto sta accadendo. Invece, come succede a chi non ha preparazione igienista, sei andata in panico e in desolazione. Il fallimento non sta nel progetto strategico, ma nel tuo pensiero negativo. Chiaro che se poi ci mette il naso un medico, le cose si complicano, essendo egli privo, salvo rari casi, di ogni nozione basilare e di ogni concetto su nutrizione, su digiuno e su crisi eliminative.

Valdo Vaccaro